Ultimamente mi sono ritrovata a fare quello che molte crafter come me fanno di solito: ho messo un po’ a posto il mio perenne disordine e mi sono resa conto che ho un capitale di carta patterned che non uso essenzialmente per due motivi.
Il primo è che è troppo bella e poi finisce e non la trovo più.
Il secondo è che è troppo bella e poi la rovino e va finire che non la trovo più.
Si. Lo so. Non dite niente per favore….
Per queste assurde ed ataviche convinzioni che sono vere e proprie idiosincrasie, io in genere uso una struttura in bazzill e poi su carta acquerello coloro il mio timbro.
Ma mettendo a posto ho riesumato un vecchio quaderno della Naj Oleari… ebbene sì, da brava duraniana ho un passato paninaro mica da ridere. E così è iniziato un pomeriggio Amarcord che ho concluso in tarda serata con la visione di Sposerò Simon Le Bon mangiando un hamburger vegano e ciao pulizie…
A film finito mi sono ritrovata a fare l’anziana della situazione… sapete quelle che dicono Quando ero giovane io era tutto più bello… e così lo sguardo mi è caduto sulla mia carta patterned e mi sono detta cavoli, come sarebbe bello avere la carta della naj oleari, quella si che la userei… ed è stato un lampo pensare di farmi qualcosa di simile da sola.
Distress Marker alla mano…
…. Ho pensato che le CRAZY THINGS del buon vecchio Tim potevano essere perfette. Al posto di usarle come ornamento potevano diventare l’elemento principale… (crazy things e crazy talk)
Timbrati con Archival Jet Black in modo random su carta acquerello e colorati con gli ultimi arrivati nella palette dei Distress. A me sembra che l’idea pop riescano a trasmetterla bene.
Glossy accent sulle lenti degli occhiali e glitterini un po’ ovunque … occhiali a specchio e sberluccichi … dai, cosa c’è di più anni ottanta se tutto questo lo state facendo ascoltando WILD BOYS???!!!😊😊😊😊
Sentiment d’obbligo pensando a me e a quello che doveva essere un normale pomeriggio di riordino 😉
In genere sono sempre molto critica con i miei lavoretti, ma di questo sono entusiasta…
Grazie per essere arrivati fino qui, alla prossima,
M!R
😊