Eh, nulla… ad un certo punto accade che, senza neanche rendertene conto, ti ritrovi a comprare ‘cose’ perché vuoi fare la scrapper.
Rendermene conto è stato sconvolgente.
Oddio, io sono una vittima, come tutti voi del resto, di quella malattia che si chiama SCC – Shopping Craftoso Compulsivo.
Al momento la ricerca scientifica sembra essere ben lontana da una cura definitiva (anche perchè cavie disposte a sperimentare seriamente i protocolli di riabilitazione non ce ne sono) però esistono alcuni palliativi come, ad esempio, l’autoconvizione dell’ essere collezionisti, oppure, quello che mi sembrava di usare bene io, il palliativo dell’acquisto consapevole!
Dietro la mia parvenza di cardmaker convinta ed entusiasta, stavo iniziando a convincermi del fatto che più si va avanti in questo mondo craft e più ci si specializza. Più si va avanti e più si capisce cosa piace e cosa no. Per usare quell’odiata espressione tanto in voga in questo mondo da reality, impariamo a capire “cosa è più nelle nostre corde”
Così io ho passato l’ultimo anno a comprare tanto, ma oculatamente… sempre in vista del fare Card. Mi facevo i complimenti da sola quando, nelle pagine degli shop on line andavo avanti con sfacciata ostentazione di forza di volontà blaterando la frase… “questo non mi serve… è per quelli che fanno scrap!”
Ci ho messo 10 anni. 10! Non 1 ma 10!!! 10 anni ci ho messo per arrivare a non sbavare su ogni singolo prodotto e sono riuscita a farlo solo grazie alla frase “questo non mi serve… è per quelli che fanno scrap!”
Già.. quelli che fanno Scrap! Brutta gente… Untori, ecco che cosa sono!
Ed eccomi qui… 10 anni e 4 mesi dopo a sospirare davanti a fustelle die cuts pensando a come potrei usarli sui LO. Ad esempio… questa splendida fustella di Sizzix..
Appena l’ho vista ho pensato che sarebbe stata perfetta per creare abbellimenti per un LO.
..Nel set oltre al vaso ed ai fiori c’è anche questa splendida farfallina…
E questa altra splendida fustella sempre di Sizzix!!! Appena l’ho vista ho pensato che sarebbe stata perfetta da mettere sotto alla foto come base del layering!!!
Ed il gesso? eh no quello serve! Eccome… smorza l’effetto dell’Oxide della base, che fra l’altro è meraviglioso … e poi gli stencil... eh no… quelli servono, sono fondamentali… altrimenti alla base come si da movimento?
E poi le Die Cuts! Eh, tu pensi di farne a meno… ti nascondi dietro un dito ripetendoti “ho tonnellate di timbri, carte e fustelle… me le faccio da sola!“.
COL FISCHIO!!! Poi arriva la PinK Fresh Studio… che ha già fatto tutto lo studio del colore… la Cocoa Vanilla con le chipboard… eh… CIAONE!!!
No vi prego…. innamoratevi con me di queste Chipboard della Pink Fresh Studio!!!
Insomma… facciamola breve…ho capito che i palliativi sono un po’ delle bufale e che se un prodotto mi piace prima o poi “vien buono” e quindi d’ora, mentre sfoglierò le pagine dello shop on line, davanti alle cose belle mi dirò-… “meglio nel mio scrappettificio che sullo scaffale del negozio!”
PS Comunque fare LO è davvero entusiasmante. Mi chiedo perchè non lo ho fatto prima. Forse le cose hanno bisogno del momento giusto… in ogni caso LUI è SEBASTIAN!